giovedì 6 marzo 2008

I giovani al voto

Ieri sera sono tornato dalla riunione del circolo PD di Scanzorosciate-Gorle abbastanza convinto - benché le cose non siano così chiare, a suo tempo mi ero fatto i miei conti -, come la vulgata sostiene, che le preferenze dei giovani premino il PD al contrario del PdL. E poi, stamattina, leggo sul corriere di questo sondaggio che, se da un lato vede i giovani interessarsi più del passato, dall'altro sembra che premi i partiti più radicali (radicali in varie direzioni, per esempio l'UDC sulla questione cattolica) - clichet certamente appropriato, ma tanti saluti alla retorica del PD il partito dei giovani (che, comunque, riscuote diversi punti più del PdL)

2 commenti:

Il Moralizzatore ha detto...

I giovani, pur essendo potenziali vittime della retorica e dei panegirici, molte volte premiano le scelte "radicali" come le chiami tu (oramai mi sembra che voi del PD consideriate radicale qualunque cosa sia fuori dal vostro cancelletto verde) e concrete perché intravedono nell'azione politica diretta una possibile soluzione al reale immobilismo della politica italiana.

Cassa ha detto...

Veramente uso "radicale" perché cito quasi letteralmente Mannheimer sul Corriere