La fede è appunto questo paradosso, cioè che il Singolo come Singolo è più alto del generale; esso è giustificato di fronte a questo, non subordinato ma sopraordinato. Questo però va inteso in questo modo: ch'è il Singolo il quale, dopo essere stato subordinato come Singolo al generale, ora mediante il generale diventa il Singolo il quale, come Singolo, è sopraordinato; il Singolo come Singolo sta in un rapporto assoluto con l'Assoluto. Questo punto di vista non si lascia trattare con la mediazione, poiché ogni mediazione avviene appunto in virtù del generale; esso è e resta per tutta l'eternità un paradosso, inaccessibile per il pensiero. O la fede è questo paradosso oppure anche la fede non è mai esistita, proprio perché essa è esistita da sempre. Cioè, in altre parole, Abramo è perduto.
S. Kierkegaard, Timore e Tremore
Ogni tanto non fa male qualche riga di Soren. Tutto insieme magari no, perché uccide.
2 commenti:
Tutto assieme uccide, a pezzeti avvelena come fanno i metalli pesanti.
Dio è come una puntina se non ti ci siedi sopra non puoi dire che esiste, quando ti ci siedi sopra bestemmi.
Uccide perché è denso e scrive in modo estremamente complesso.
Ma quello che dice, nel merito, è straordinario.
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