mercoledì 23 gennaio 2008

Vento di Prima Repubblica

Stavo giusto lamentandomi ieri sera che le crisi non sono più quelle di una volta: troppa rigidità, poca disponibilità a "mettersi d'accordo", politici - sulla media - molto meno validi.

Poi ho letto sui vari quotidiani online, stamattina, delle manovre di palazzo per un governo tecnico, od istituzionale. Dei tentativi PDisti di silurare in segreto Prodi; sono voci di stampa, non si sa quanto valide. L'unica incongruenza con la nostra storia politica è un Presidente del Consiglio così pervicacemente attaccato al suo ruolo. Dopo di noi il diluvio o, come diceva Tabacci, Muoia Prodi con tutti i filistei; ma questa è una cifra della mitica seconda repubblica.

Lascio con una citazione d'Andreotti, che motiva il proprio voto di fiducia

«Una vecchia regola dice che ogni governo è peggiore di quello precedente. Quindi, meglio tenersi quello che c'è».

Io spezzo una lancia in favore dell'Andreotti VIII, al solito

1 commento:

Old Whig ha detto...

Credo che la massima di Andreotti non valga più dopo il governo Prodi: peggio di così è impossibile.