sabato 19 gennaio 2008

Iniziavo a sentirmi escluso

Adesso sono anch'io nel novero di coloro che hanno letto l'ultimo Potter. Non sono riuscito a battere il recordo de il Calice di Fuoco, ma solo perché ieri sera sono andato all'incontro degli adolescenti e poi, invece di tornare a casa come nei miei programmi, siamo andati a fare un giro in città. Perché Fabio ed Emanuele potessero prendere un kebab. Va be'.

Sarei riuscito a finirlo anche prima di pranzo, se mio padre non mi avesse coinvolto nei suoi programmi di questa mattina.

Che dire? Non sono uno di quelli che si ritrovano smarriti dopo la parola Fine. Però ha ragione il prof. Beccaria - non so se anche nello specifico, a dire il vero - e quel finale ci lascia un po' perplessi.

Certo, potrebbe essere semplicemente che l'epilogo sia solo stato un po' buttato lì, ma anche no...

4 commenti:

silvio ha detto...

Io non ho mai letto niente di Potter...
me lo consigli??

Cassa ha detto...

Non è letteratura...insomma, se dovessi consigliare consiglierei altro.
Ma si fa leggere bene.

Anonimo ha detto...

Che carino sei stato ad accompagnare i tuoi amici...
Certo però che avere degli amici non in grado di raccapezzarsi da soli è brutto affare... Anche a me succede sempre la stessa cosa...

Cassa ha detto...

Certo è, Emanuele, che inizio ad averne abbastanza.
Posto che nessuno può essere così stupido da avercela ancora per una questione vecchia di tre anni, dev'esserci qualcosa in me che ti riesce veramente insopportabile.
Amen: nessuno, e tanto meno io, può e vuole pretendere di piacere a tutti. In special modo se non fa niente per risultare piacevole.

Ma la verità va detta. E non ti fa onore trincerarti dietro commenti anonimi.