martedì 20 novembre 2007

Precisazioni

Per cominciare, precisiamo che questo blog (o meglio il suo autore) non ama. Né lo vuole fare. Né vuole abbandonarsi al sentimentalismo, al rimpianto, alle debolezze in cui generalmente ci si macera.


Benché, a volte, sembra che l'economia del cosmo ci sospinga dove non vogliamo, e ci faccia ritrovare, apparentemente per caso, resti fossili di evi passati della nostra vita, superati quanto si può superare una parte di sé stessi, e basta poco per correre il rischio di ricadere nel baratro da cui ci si era salvati faticosamente. Come una vecchia conversazione di Messenger (avendo l'abitudine di salvarle). La cosa positiva è, che pur oggettivamente essendo da riguardare con dolente rimpianto, l'unica cosa che sento è la delicata impronta di una felicità passata. Felicità insensata, comunque; benché io non sia uno che cambia idea in queste cose. Le mie ragioni di allora sono le stesse ragioni di oggi; solo che oggi sono subordinate alla Ragione.

Comunque, anche solo per sdrammatizzare, cliccando su "leggi tutto" è possibile vedere una vignetta assai appropriata di xkcd.




Nonostante, a voler essere pignoli (i miei colleghi mi farebbero il verso agitando il dito e facendo "bè bèbè bèbè"), il quarto quesito abbia soluzione banale = (cuore), essendo quella la matrice identità.

4 commenti:

Juliet ha detto...

"Per cominciare, precisiamo che questo blog (o meglio il suo autore) non ama. Né lo vuole fare. Né vuole abbandonarsi al sentimentalismo, al rimpianto, alle debolezze in cui generalmente ci si macera."

scusa ma non amando, non lasciandoti trasportare dai sentimenti o dalle emozioni (cosa che non credo assolutamente) non credi di volerti alienare un po' dal concetto di uomo inteso come persona dotata di intelletto?...i sentimenti sono parte istintiva e razionale dell'uomo...nel momento in cui tu riesci a dire di essere felice o triste per un motivo, hai dato spiegazione ad un'emozione e l'hai resa razionale. Dal tuo blog si capisce che sei una persona colta su certi argomenti,e proprio per questo mi stupisce il fatto che voglia assomigliare più ad una macchina che ad un ragazzo (quello che sei). Sia chiaro, la mia non è una critica, anzi tu sei libero di VOLER essere come vuoi, sto solo esprimendo una mia opinione, è che mi dispiace che un ragazzo così giovane voglia essere così cinico su certi argomenti. preciso che tutto quello che mi sono permessa di dire l'ho detto in merito alle prime righe di questo post...scusa forse ho scritto troppo, forse sono entrata in fatti non miei..ma è solo una mia opinione tu non farci caso se non ti va...

Anonimo ha detto...

Cynicism is everything.
Chi l'aveva detto? Boh.

Anyway, non mi addentro tra i fatti tuoi, e da altrettanto cinica altro non ti dico che quella vignetta è meraviglioserrima.
E chissenefrega se è cinica, me l'appendo in camera, a mo' di poster.

Saluti ;D

Cassa ha detto...

@ Juliet:
ti rispondo, anche perché se scrivessi unicamente per me non lo metterei in Internet, a disposizione di tutti.

Non credo che i sentimenti appartengano alla parte razionale dell'uomo, piuttosto a quella istintiva o animale. Penso che non ci si possa fare niente, e quando dici che non credi assolutamente che io non ami, vedi giusto, ma appunto perché questo tipo di cose sono fuori controllo. Quello che, più realisticamente e meno metaforicamente, la frase significa, è che mi lascio condurre da [inserire il testo citato]. E credo che in questo la ragione abbia buon gioco, perché nel prendere il marasma delle sensazioni e dei sentimenti e ricondurlo ad uno schema logico, si perdono sensazioni e sentimenti e ne rimane la ragione. ragione (r minuscola) che si può (e, dal canto mio, ci provo) subordinare alla Ragione - che ad esempio consiglia di lasciar perdere.

Juliet ha detto...

...abbiamo diversi punti di vista, ma è bello confrontarsi...