domenica 21 dicembre 2008

Il Teorico/5

Istituto di Dinamica Celeste
10° giorno dopo l'Equinozio di Primavera

La faccenda aveva suscitato una certa attenzione fra gli addetti ai lavori, almeno lì all'Istituto. Probabilmente anche all'esterno, tra la gente comune, ma non è che un Dottore scenda al mercato a fare la spesa per sapere cosa ne pensi delle stelle la signora Rita o il Paolo Fox di turno. Sulla scrivania del dottor B. si accumulavano quaderni delle osservazioni, perché buona parte degli astronomi del dipartimento si era messa a scrutare il cielo palmo a palmo (tra le proteste del Direttore dell'Istituto, ché si trascurava la didattica, bisognava organizzare il Consiglio di Dipartimento, sotto che voce andavano messe a bilancio le spese, e poi bisognava battere sul tempo quelli di Alessandria, e sbrigarsi a pubblicare, ed invece tutti se ne stavano lì a fissare il firmamento, notte dopo notte).

Tutti, eccetto il Teorico. Aveva ben altro da fare, lui, che guardare. Lui, doveva vedere. I fatti assodati erano due. Il primo era che si doveva scatenare una vera caccia al pianeta, per capire dove si fosse cacciato. Marte, Giove, Saturno non erano nella loro orbita. Ora, può capitare che non si veda Marte per qualche giorno, se il cielo non è limpidissimo; potrebbe forse capitare in teoria che si faccia fatica a riconoscere Saturno; ma non si è mai visto che non si veda Giove. Eppure questi pianeti non erano né dove erano di solito, né dove avrebbero potuto essere.

Il secondo fatto assodato era questa nuova stella bassa ad Oriente. Un paio di giorni di ricerche su tutte le tavole astronomiche che la biblioteca dell'Istituto era riuscita a procurarsi negli anni lo avevano convinto che in effetti fosse un fenomeno nuovo. Una stella, non c'erano ancora abbastanza dati per confermare se tutti i giorni sorgesse nello stesso punto.

Sulla lavagna del suo studio, divisa in due da un tratto verticale, a sinistra di giorno in giorno erano indicati i punti (e le ore!) in cui si sarebbero dovuti avvistare i pianeti scomparsi. A destra, i dati delle osservazioni della Stella Nuova, come il dottor G. glieli portava di giorno in giorno.
Stava seduto sulla sedia, fissandoli come se, intimorendoli, quelli avrebbero confessato.

Continua...

Puntata n.4
Puntata n.3
Puntata n.2
Puntata n.1

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