giovedì 11 dicembre 2008

Il Teorico/1

Istituto di Dinamica Celeste
5° giorno dopo l'Equinozio di Primavera


Il dottor B. continuava a lavorare alla sua lavagna, nonostante il sole fosse tramontato, i suoi colleghi se ne fossero già tornati alle proprie case, e la luce nella stanza non fosse abbastanza forte per i suoi occhi, invecchiati troppo presto nel passare gli anni su formule, calcoli, diagrammi. E faceva anche freddo - si risparmiava il più possibile sul riscaldamento, non erano tempi facili. Non erano mai tempi facili per la ricerca, in effetti. Non per quella pura, almeno: i governanti preferivano investire in armamenti. Comunque, i suoi colleghi avevano buon tempo.

«Fatelo vedere al Teorico!»
Ci vuole poco: tu fai osservazioni inaccurate, non sai cosa hai visto, passi tutti i tuoi quaderni delle osservazioni (scritti come neanche un cane dislessico) a qualcun altro, gli dici "guarda un po' questi dati che mi sembrano un fenomeno strano" e te ne vai a casa in pace, al caldo del tuo caminetto. Tanto è sempre il dottor B., che è un Teorico, a sbrogliare la matassa. Che poi ci sono due tipi di Teorici: quelli che cercano di intepretare le cabale degli esperimenti e delle osservazioni, e quelli che fanno previsioni. E il dottor B. sarebbe, per formazione, del secondo tipo. Della serie: "non è previsto, lo vedi nel tuo telescopio, pulisci le lenti e guarda meglio".

Ora, ad esempio, quel bel tomo del dottor G. sostiene che sarebbe nata una nuova stella.

Continua...

La foto della lavagna è di

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