Il gatto si Schroedinger ci ha stancato, anche indipendentemente dalla meccanica quantistica. Per prima cosa, è una questione che conoscono tutti dal liceo; e poi, è inflazionato; tutti conoscono il tristo destino del povero gatto-zombie.
Più a lieto fine (per quei pochi che lo capiscono, io stesso confesso di esserne più affascinato che altro) la storia del gatto di Yang-Mills, che cade sempre in piedi - e quindi un po' tutti i gatti sono gatti di Yang-Mills, mentre ben pochi sono di Schroedinger. Anzi, secondo me nessuno. Ne avevamo già parlato, a dire il vero, ma mi è sembrato il caso di una trattazione dedicata, mentre in quell'articolo era solo un problema tra gli altri.
Abbiamo qui una trattazione quasidivulgativa, e poi (udite udite) l'articolo originale di Montgomery Gauge theory of the falling cat, Fields Institue Communications, 1993.
Passate al Lato Oscuro della fisica, sperimentali!
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