lunedì 5 febbraio 2007

Facciamo un'ipotesi...

...che mi è piombata in mente mentre stavo studiando meccanica, e che da allora mi ha impedito di procedere. Purtroppo è una questione che tocca diverse persone, che immagino possano venire a conoscenza di questo blog - spero che non l'abbiano già fatto - e quindi non posso essere esplicito come vorrei e sono abituato ad essere. A suo tempo mi ero specializzato nello scrivere di persone in modo che nessuno eccetto quelli a cui fosse stata data la "chiave di lettura" ed io potesse capire a chi mi riferivo, ma ora sono decisamente fuori allenamento.
La questione ha a che fare con l'Università, ed in particolare con il laboratorio di fisica. È noto che entro marzo tutti si affaccenderanno a trovarsi il terzetto per lavorare, e che da qui ad allora si consumeranno non poche tensioni, nel tentativo di accaparrarsi i più bravi o simpatici, a seconda dei gusti, e di scegliere il giorno più comodo. Parlerei di un mio amico; ammettiamo che si potesse aspettare (e non solo: che tutti ci si potesse aspettare) quale sarebbe stata la sua preferenza, e diamo per assodato che è stato il primo a chiedere a quelli con cui voleva stare in gruppo di farlo. Gli si risponde che ci sono altre richieste e si sta valutando. A questo punto, io ho motivo di credere che non ci fossero, allora, altre richieste. Quindi, queste persone cui aveva chiesto, avevano quantomeno motivo di preferire altri, o di potersi aspettare qualcuno che più andasse incontro al proprio gusto. Poi vengo a sapere, dalla mia vasta rete di informazioni, che qualcun altro ha fatto al stessa proposta a queste persone (invero, come alternativa, ma non è questo il punto); viene messo a sua volta in stand-by per lo stesso motivo.
A questo punto era passato più tempo; non potremmo escludere, quindi, che altri effettivamente avessero chiesto, e queste persone di cui sopra avessero più alternative tra cui scegliere.
A oggi, una di queste annuncia che la questione si sta risolvendo, ergo o si sono decisi oppure...È sull'oppure che ho perplessità. In quanto non ho elementi, e dalla perplessità con cui anche quegli altri amici miei stanno vivendo la vicenda, per determinare cosa sia, o cosa fosse, il punto. Quindi io ho un'ipotesi. Se, e sottolineo se, ammettiamo che quelli a cui è stata fatta la richiesta stessero aspettando qualcosa, cosa stavano aspettano? - nel caso: chi? E poi, hanno avuto quello che si aspettavano, oppure ci hanno rinunciato? E, infine, è possibile che qualcuno (un terzo) non abbia fatto quello che ci si aspettava (o si voleva) facesse? E chi è?

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