...anche se ci provo, ad esempio lasciando in coma il blog per oltre un mese. Un mese ed oltre passato a studiare per l'esame di Applicazioni Fisiche della Teoria dei Gruppi, che non sarebbe nemmeno troppo difficile, non fosse che il professore sono dieci giorni che mi tiene sulle spine, e «Le telefonerò per avvisarla di quando posso farle l'esame. Posso chiamarla fino alle undici?». È anche ricominciato il semestre, e seguo finalmente il corso che attendevo con ansia da quando ho visto la riorganizzazione della Laurea Magistrale, e cioè Meccanica Superiore. Un corso che non farà saltare di gioia il ministro Gelmini, visto che siamo due studenti per due professori (ma è tutta colpa dei matematici che non amano la fisica matematica e, fosse stato per loro, avrebbero mandato il corso deserto); ma che fa saltare di gioia me, e per il corso e per la compagnia qualificata.
Ma questa routine è ben poco accanto a quello in cui sono stato incastrato - e possiamo anche, col senno di poi, congratularci a vicenda che sia stata una bella mossa - e cioè sono stato eletto Coordinatore del Partito Democratico di Scanzorosciate e Gorle, proprio questo mercoledì. Tutto assolutamente concordato, anzi. Richiesto. Quasi imposto. In effetti, faccio un po' di fatica ad immaginare quei circoli dove ci si scontra all'arma bianca per eleggere il coordinatore. Da noi è quasi solo una questione di disponibilità. Che non ho saputo negare di fronte alle richieste di molti amici (loro magari si offendono, preferendo compagni) del circolo.
Adesso, tra le mille altre cose da fare, c'è anche questa. Che va fatta bene, ché già ogni giorno c'è sempre il rischio che la più parte dei miei compaesani rifluisca nelle rassicuranti tiepide acque delle "radici", e ci mancherebbe prestare il fianco.
A parte che non starei lì a farmi colpire.